La camma con cava e cedente interni è caratterizzata dalla compattezza. È utile in applicazione ove lo spazio è limitato e, per ragioni di varia natura (accessibilità, sicurezza, manipolazione e alimentazione del prodotto), è necessario, se non indispensabile, portare in posizione “protetta” la movimentazione di base generata dalla camma-cedente.
Il cedente può essere sia oscillante linearmente sia oscillante attorno ad un fulcro ed in generale si possono utilizzare rulli di grande diametro se confrontato con quello del foro della camma.
A differenza delle normali applicazioni dove la camma è tipicamente l’elemento che ruota a velocità costante e il cedente si muove secondo la legge di moto prestabilita, questo tipo di camma è fissa ed è il cedente che combina il moto ricevuto dall’asse motore con quello generato dal profilo camma.
La camma rappresentata in figura è di tipo cilindrico ma è possibile realizzare camme di tipo globoidale o piano in funzione delle specifiche esigenze e conformazioni dell’impianto.
Il profilo della camma interna può essere di diverse tipologie: a cava semplice, a cava con doppio rullo coassiale, a cava con doppio rullo eccentrico, a cresta
La scelta della tipologia del profilo è strettamente legata all’applicazione e conseguentemente alla funzione che la camma è chiamata a svolgere. Alcuni parametri che rientrano nella definizione del tipo profilo sono la velocità di funzionamento, i carichi (dinamici, di lavoro o impulsivi legati ad anomalie del sistema), la precisione richiesta, la qualità del movimento durante le fasi di trasferimento,la lubrificazione.
Dalla tipologia dell’applicazione e dai parametri sopra citati, ne deriva la scelta del materiale della camma e del conseguente trattamento termico o superficiale. I trattamenti termici vanno dalla nitrurazione fino alla cementazione.
Da un punto di vista dimensionale è possibile realizzare camme con foro centrale che va da 160mm fino a 1500mm.